Maps, Pmi della digital transformation, sede a Parma, 170 dipendenti, fa software per l’analisi dei big data, lavora su tre business unit, ha in portafoglio oltre 180 clienti in vari settori (servizi, sanità, industria e PA), e per contribuire alla pianificazione coerente della Fase 2 ha creato il servizio Zerocoda.
Gli operatori del retail possono registrarsi e utilizzare gratuitamente il servizio Roialty ZeroCoda, app per la gestione delle prenotazioni degli accessi che aiuta i consumatori a entrare in sicurezza e con semplicità nei punti vendita e incentiva i comportamenti virtuosi.
La app consente di prenotare giorno e ora dell’accesso al negozio, eliminando definitivamente ogni coda, anche quelle virtuali.
Come funziona l’app Zerocoda
Il cittadino può prenotarsi sia fisicamente presso il punto vendita, con il supporto del personale, sia da remoto mediante un servizio di prenotazione online tramite Web App, presto disponibile anche su IOS ed Android, con o senza registrazione.
L’utente può consultare le disponibilità d’accesso, prenotare giorno e ora in cui recarsi presso un punto vendita, ricevere conferma tramite SMS/e-mail, presentarsi con 5 minuti d’anticipo al suo appuntamento e accedere in orario.
Il servizio controlla e organizza in una calendarizzazione flessibile gli accessi.
È configurabile da remoto ed è supportato da un centro d’assistenza virtuale e webinar di formazione per il personale. Entrambe le versioni permettono di definire modalità di prenotazione prioritarie per anziani, persone con disabilità, donne in stato di gravidanza e operatori del settore sanitario.
Gamification e inclusione sociale
Come Tecniche Nuove, Maps sostiene l’iniziativa Solidarietà Digitale con la soluzione attivabile online sia in modalità gratuita multi-marchio disponibile fino al 30/06/2020, sia in versione Enterprise, che prevede la piena titolarità dei dati dell’azienda, il caricamento di tutti i punti vendita della sua rete e abilita funzionalità avanzate di couponing e gamification per incentivare i clienti a comportamenti virtuosi e al rispetto delle regole di tutela della salute.
Zerocoda riserva attenzione all’inclusione sociale, grazie a una modalità che consente la prenotazione anche da parte di chi non ha accesso a internet e si reca direttamente al punto vendita.
Gli utenti del settore e non, possono provare l’esperienza ZeroCoda in un ambiente demo per scoprire il funzionamento della prenotazione e della gestione su alcuni punti vendita di esempio, in attesa dell’adesione al servizio da parte degli esercenti che ne faranno richiesta.
ZeroCoda connette esperienza fisica e digitale, grazie allo scambio trasparente di dati tra utenti e aziende, garantendo sicurezza e privacy nel rispetto della normativa GDPR.
La platea dei fruitori del servizio cloud Roialty Zerocoda comprende tutta la filiera del retail dalla grande distribuzione alle farmacie, dagli sportelli bancari alle agenzie di assicurazione, ma si estende anche a tutte le insegne con punti vendita come negozi di telefonia, centri servizi, librerie o negozi da bambino, ristoranti, fast-food, strutture turistiche e altri.
Per l’Ad di Maps Group, Maurizio Pontremoli, Maps intende offrire “un servizio che aiuti i brand a personalizzare la relazione con i consumatori grazie all’arricchimento dell’esperienza d’attesa in coda attraverso l’incentivazione di comportamenti virtuosi a tutela della salute collettiva”.
Nella Fase 2 la coda si programma
E come spiega eloquentemente Maurizio Ferraris co-fondatore di Roialty e sales manager di Maps Group, “con Roialty ZeroCoda abbiamo preferito rispondere alle esigenze più articolate, di medio termine, successive all’emergenza della fase 1; vediamo, infatti, trasformarsi l’esigenza dal prendere un numero di una coda virtuale in programmare un calendario per accedere a un servizio. Una differenza fondamentale da tener conto nella ripresa delle attività lavorative per poter organizzare i molteplici slot della giornata per l’accesso ai servizi, per la spesa e molto altro”.